Fase 2 – Aggiornamento
Dopo due settimane di Fase 2 finalmente cominciamo a capirci qualcosa. Più o meno…
Ci hanno spiegato chi sono i congiunti. Prima Daddy Peppy ci ha detto che si possono considerare in questa categoria tutti i famigliari di sangue o acquisiti, ma anche i fidanzati e tutti gli affetti stabili. Affetti stabili, ahahah… Noi la relazione più lunga che abbiamo avuto è quella con la clamidia! Ma vabbè… Poi un sottosegretario a qualcosa, ha aggiunto che sono affetti stabili anche i migliori amici. Le nostre ame del cuore! Ecco, noi Penne abbiamo pensato di fissare una soglia per individuare una “ama stabile”, ovvero, sono “ame stabili” tutte quelle con cui condividi almeno 3 ex! Daje!
Adesso possiamo rispondere con certezza anche alla domanda più cogente: “Ma il cazzo?” Ebbene, potrete tornare alle vostre attività scoperecce. Ma con parsimonia! Cercate di incontrare meno persone possibile e magari solo quelle con cui vi vedevate già prima della quarantena. Tranquilleh eh! Scoparci due volte di seguito non è amore! Non dovrete considerarvi impegnateh ma solo responsabili cittadineh, che stanno limitando al massimo i rapporti fisici.
D’altronde incontrare qualcuno per una scopata è comunque più sicuro di andare ad affollare i Navigli per uno Spritz, probabilmente fatto con l’acqua del Naviglio Grande. I rigoristi del distanziamento fisico, senza ombra di dubbio, condannerebbero questo messaggio, ma le Penne sono rivoluzionarie come il governo dell’Olanda. Ollolanda! Infatti, il Ministero della Salute Olandese, poco prima di annunciare il lock down, ha raccomandato ai suoi cittadini di trovarsi un sex buddy per condividere la quarantena tra sesso e/o coccole (come preferirebbero i nostri amici asessuali).
Citando la somma Lilli Gruber, “il sesso è il grande assente di questa pandemia”. In Italia abbiamo sottovalutato, come al solito, l’importanza della sessualità per il mantenimento della salute e dell’equilibrio psicologico. Il sesso, che piaccia o no, è uno dei bisogni primari dell’essere umano!
Per il resto uscite quanto volete, mantenete il distanziamento fisico (non quello sociale) e indossate la mascherina! Se non ne avete, andate a fare un salto nello shop online di T-Squirt! (CLICCA QUI) Con le loro mascherine spaccherete più di Myss Keta!
Intanto il 18 hanno riaperto i musei! E dal 25 Maggio riapriranno tutti: negozi, palestre, parrucchieri, estetisti, tatuatori, tutti posti colonizzati violentemente dalla comunità arcobaleno!
Certo, andremo al mare a mostrar le chiappe chiare, ma magari in quel weekend cloudy, potremo optare per la visita in qualche museo e bearci di un bel culo marmoreo, farci una story su IG e ricevere commenti tipo «meglio il mio, vieni a vedere? Ecc. ecc.».
Chi di noi non si reputa un po’ sensibile/creativo/artistico/critico d’arte? Nell’ebrezza da vino (rigorosamente bianco) diventiamo tutti Sgarbi. Urlare ad Alessandra Mussolini “Capra! Capra fascista!”. Un sogno…
Su che mpo’ de cultura male non ce fa’: sta’ quarantena pare abbia prodotto un nuovo umanesimo (toh, siamo persone, l’essere umano è importante! Cogitiamo, interagiamo, amiamoci, pease&love, piss’e’llon) come in quel rinascimento che prese il classico a modello… ah! La Tauromachia! Bei tempi…
Achille e Patroclo, Zeus e Ganimede, Ercole e Iolao, Saffo a Lesbo, Xena e Olimpia… Adriano e Antinoo, Giulio Cesare, che era il marito di tutte le mogli e moglie di tutti i mariti, che te lo dico a fa’: amanti della bellezza, che sia viva, ritratta su tela o scolpita nel marmo, concediamoci di amarla tutta.
Buona rinascita umana all’insegna della bellezza!
Fase 2 spiegata male. Anzi, malissimo.
Dal 4 maggio finalmente si sono cominciate ad allentare le misure di sicurezza per l’emergenza Covid19 e siamo entrati ufficialmente nella Fase 2. Ci stiamo incamminando ad un graduale ritorno alla vita quotidiana. I balconi torneranno ad essere utilizzati per sputare in testa alla gente, come l’ordine naturale stabilisce. Gli altri condomini torneranno ad essere gli stronzi del piano di sopra che strusciano i piedi di notte. Non dovremo più fingere che ci piaccia andare a correre e potremo tornare a mandarci a fanculo ai semafori. Questa è l’attività fisica che ci piace. Tra l’altro fare il gesto dell’ombrello coinvolge almeno tre o quattro gruppi muscolari. Questo lo rende a tutti gli effetti sport olimpico al pari del curling.
Questo graduale ritorno alla vita quotidiana, nel paese di Totò e Fantozzi, poteva avvenire in modo ordinato? Manco per il cazzo! Dopo la famosa diretta di Conte, che annunciava i criteri della fase2, provavamo un misto di panico ed eccitazione. Nessuno aveva capito un cazzo ma avevamo un terremoto nelle mutande. Quel fottuto daddy dagli abiti eleganti e i modi severi sa cosa piace alle ragazzeh cattiveh come noi. Però, non aveva risposto alla domanda più importante, quella che ti logora da dentr… Pardon! Dal basso! “Ma il cazzo? Si può tornare a scopare?”
Ecco cosa sarà possibile nella Fase 2:
1) Sarà possibile uscire ma solo con i tuoi congiunti. Quindi, non puoi andare a scopare da quello con cui chatti su grindr da mesi, pena l’obbligo di sposarlo. Che poi ci hanno anche spiegato che dentro il termine congiunti, se ci rientra la zia novantenne di quarto grado che non vedi dalla comunione, ci poteva rientrare pure la tua ama del cuore;
2) Resta il divieto di assembramenti. Quindi niente ammucchiate;
3) Verranno riaperti i parchi ma non sarà consentito il sesso outdoor, per mantenere le distanze di sicurezza. La distanza minima è di 2 m, quindi non ti salvi manco se incontri “top30cm”;
4) Si uscirà solo con le mascherine. Va bene anche quella che hai comprato a Berlino per fare le cose zozze;
5) Non riapriranno le palestre, ma sono consentiti gli sport individuali. Puoi continuare la tua maratona su Pornhub;
6) Biblioteche e musei riapriranno il 18 maggio, ma tanto a te non interessa visto che sei ignorante come la merda;
7) Riapriranno i ristoranti ma solo per il cibo da asporto. Ti ricordiamo che aprire al fattorino in jockstrap è considerata violenza;
10) Parrucchieri ed estetisti forse il 18. Forse no…
Quindi, la risposta alla fatidica domanda è… [pausa di suspance] NI! SNO! FORSE. Vorrebbe essere no, ma in pratica puoi scopare con tuo cugino o un amico di cui ti fidi molto. In sostanza Peppy Daddy ha lasciato al cuore immacolato degli italiani la responsabilità di autogestirsi responsabilmente. Sarà un disastro.
Ma chi sono quelle persone che soffriranno di più la separazione durante questa Fase 2?
Ovviamente saranno ancora loro. Le coppie a distanza. Noi vi abbiamo riportato la testimonianza di Nicolò e Bryan:
“Sono 50 giorni che sto tappato in casa con i miei, genitore 1 e genitore 2, e sto pianificando un congiunto tour per vedere tutte le mie ame, per un party privato a due, distanti un metro.
Purtroppo, il mio congiunto più importante, il mio fidanzato, affetto stabile-governo approved, sta a ben due regioni di distanza. Dunque, mentre lui si occupa dei nostri gatti nella periferia romana, io sono intrappolato nella campagna padovana, dove ho un assaggio di quella pensione che non vedrò mai. Per consolarmi, fantastico su chi avrebbe sbroccato prima tra noi due se fossimo rimasti quarantenizzati insieme.
Mi manca non tanto lo svegliarsi vicini e smielatezze varie, ma trombare. E non c’è sexting o foto-cazzo che possa colmare questo vuoto (in tutti i sensi). Almeno abbiamo 4G e videochiamate, non MSN come nel 2009 col mio primo ragazzo cipriota (sono recidivo). Nella sfiga ci è andata bene e, se la pazienza è la virtù dei forti, ne usciremo stronger than yesterday”.
Onde evitare il disastro, in questa Fase2 dovremo comunque adottare delle misure di sicurezza, per non mettere a rischio la nostra salute e quella dei nostri congiunti veri, finti o incestuosi che siano.
Le Penne vi hanno scritto un comodo vademecum da consultare per la vostra igiene:
1) Lavatevi sempre le mani: prima e dopo l’utilizzo del guanto; prima e dopo l’utilizzo dei vostri congiunti; prima e dopo l’utilizzo di quello che il Ministero definisce “una relazione connotata da duratura e significativa comunanza di vita e di affetti”, cioè vale a dire il vostro vibratore;
2) Lavate anche il vostro vibratore. No, sul serio, lavatelo. E dai.
3) Per gli attivi: avete una sola cosa da igienizzare e improfumare. Essù, fatelo questo sforzo. Una fellatio con la sensazione di leccare i bagni degli autogrill, non è ciò che i vostri congiunti si augurano da questa fase 2, e neanche dalle fasi successive.
4) Per i passivi: il Ministero consente di uscire per rifornirsi di clisterini in farmacia senza autocertificazione, quindi non avete scuse!
5) Per i versatili: il DPCM dice “cos’hanno in comune il Molise, i lavoratori dello spettacolo, l’elettorato di Renzi e Mark Caltagirone? Non esistono. Come i versatili”. Qualora vi professaste tali mentendo a voi stessi, attenersi solo al punto 4.
6) L’OMS dichiara che: fare il doccino con amuchina o Candeggina, usare l’amuchina come vasellina, usare l’amuchina o candeggina come Popper, non immunizzano dal corona virus. Sono fake news. Anche quando le mette in giro il presidente degli Stati Uniti d’America.
In generale, lavatevi, che lo sappiamo che durante la quarantena non vi siete lavati perché “tanto in videocall non si sente la puzza”. Ma ora, non solo si sente ben oltre il metro e mezzo di sicurezza, ma metterebbe a rischio anche la vostra salute.
Ma qualcosa l’avremo davvero imparata, per la Fase2, da questa quarantena? Forse. Noi ci siamo soffermateh a riflettere sul valore della lentezza.
Sulla possibilità che ogni tanto occorra fermarsi, dedicarsi a sé stessi e fare il punto.
Just do it, no pain no gain, never give up, ci dicono di continuo. Sembra che qualcuno si aspetti qualcosa da noi. Ci sentiamo in dovere di fare tante cose fighe e divertenti, uscite, locali, shopping, viaggi️ di qua e di là, manco fossimo schegge impazzite. Vai, corri! Fai in fretta!
Finché non t’arriva una pandemia, con il suo bel lock down, che ti dice “STOP! Alt! Accuccia! Fermo là!”.
Ti senti tutt’a un tratto perso, poi ti guardi intorno e vedi che è possibile vivere slower. Come un piccolo e placido Buddha. Ti metti a cucinare la pizza, rassetti, recuperi quel lavoro che t’era rimasto indietro, riapprezzi le piccole cose. Con la lentezza ti riappropri del tuo tempo, ne torni padrone: che senso di potere!
Ora che stiamo tornando alla nostra frenesia quotidiana ricordati di come è stato rallentare, rifletti se ti è piaciuto o servito e, quando ne sentirai il bisogno, torna a quella lentezza, ti permetterà di riappropriarti di te.
Chissà che questo periodo di riposo e contemplazione abbia ispirato anche i nostri governanti. Con lo stop della produzione di massa a Milano è tornato a vedersi il cielo azzurro. L’ambiente ha dimostrato una eccezionale capacità di reazione all’inquinamento. I governi e le grandi aziende, in questa Fase2, non possono interrogarsi solo su come aumentare o velocizzare la produzione, ma devono chiedersi anche come produrre meglio ed in armonia con i ritmi dell’ambiente. Questo migliorerebbe le condizioni di vita di chi sta nel territorio, senza però rinunciare ai comfort che la modernità ci ha donato.
La redazione di Penne in Salsa Gaia
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Penne in Sansa Gaia è l’ennesimo blog froshio di cui nessuno aveva bisogno. Ci occupiamo di attualità e sesso per non pensare al disastro che è la nostra vita amorosa!
Articolo originale, divertente e ben scritto! Complimenti 🙂