D.Parliamo dei tuoi disegni. Spesso i tuoi lavori sono caratterizzati da un tenero erotismo reso tale dall’atmosfera onirica e dall’uso “dolce” dei colori. Come nasce il tuo stile? R.All’inizio (e parlo di circa un annetto fa, cioè da quando ho seriamente iniziato a pubblicare i miei lavori) ero molto puntata sull’erotismo e qualche volta neanche troppo soft ( attirando anche qualche malalingua, ma è quello che succede quando sei una ragazza e ti metti a esporre quadri vistosi con scene di sesso orale). Successivamente le cose sono un po’ cambiate, ho iniziato ad affrontare temi più emotivi, perdendo un po’ di erotismo e guadagnando tenerezza. Penso che vada a pari passo con me stessa e quello che provo. D’altronde sono la persona che conosco meglio. O almeno credo.
D.Il processo creativo che ti porta a realizzare le tue opere crediamo sia costituito da più fasi. Quando ti viene in mente un idea che ti piace, quando inizi a realizzarla, quando scegli i colori, quando la finisci o quando la modifica rispetto all’idea iniziale. Qual è il momento che ti da più soddisfazione? R.Succede tutto molto rapidamente: Mi rannicchio sul divano con l’ipad (che uso per disegnare), metto su un film e lascio liberi i pensieri. Penso – disegno – coloro – trasferisco sul computer – inserisco texture, sistemo dei dettagli… et voilà! Il tutto dura circa un’ora, un’ora e mezza, poi ovviamente dipende dalla complessità dell’illustrazione. Il momento che preferisco è quando sento che sta uscendo proprio il disegno quello che voglio.
D.Oggi il mondo delle illustrazioni trova nei social terreno fertile dove cresce la visibilità di molti giovani talenti. Che importanza hanno per te i social per i giovani artisti? Credi che ci siano “controindicazioni”? R.Ah guarda, se invece di pubblicare i miei disegni pubblicavo selfie o immagini di cibo non penso che sarebbe esistita nemmeno questa intervista. Io ringrazio il mondo social perché è un mezzo potentissimo dove puoi davvero farti conoscere da tutto il mondo, mi sorprendo sempre quando persone che vivono dall’altro capo della terra mi scrivono per farmi i complimenti o vogliono comprare una mia illustrazione. Come ogni mezzo potente ha anche i suoi grossi rischi, tipo che potenzialmente tutti possono spacciare i tuoi lavori per propri.
D.Giulia, la nostra intervista volge al termine. Grazie per la tua gentile disponibilità e vogliamo salutarti con un ultima domanda. Cosa ti auguri per il tuo futuro personale o cosa per te stessa? R.Di fare quello che mi piace. Sempre e sempre di più. Grazie a voi!