Idioma Carnale
di Federico Montanari
E se siamo in silenzio
Il corpo tuo è loquace
Affascinato, l’osservo discorrere
Nella sua sensuale lingua
Che fatico a decifrare
Insegnamela, Irene
E parliamo fino all’alba
Perché entrambi sappiamo che
Tu, la lingua mia
L’hai subito capita
Efflusso
di Federico Montanari
E’ forse erotismo
Questo, mio, su carta?
Voglio sgorgare, io, versare
Tutto il mio seme
Abbigliandolo d’inchiostro
E mi masturbo pensando
A te che ti muovi
A te che sei immobile
A te che mi tocchi
Senza alzare un dito
Federico Montanari
Nato nel 1996, ho frequentato il liceo scientifico, durante il quale sono scoppiati due amori: la cucina e la lettura.
Una volta diplomato, ho studiato un anno in un’accademia di arti culinarie; proprio all’accademia mi sono innamorato dell’inglese: per questo ho deciso di partire per Londra, dove sono rimasto quattro mesi, lavorando al mercato e studiando la lingua.
Tornato in Italia, dopo aver lavorato un po’ ed essermi iscritto all’università – per ritirarmi dopo un anno – ancora non so bene cosa fare della mia vita.
Ma lo scorso luglio ho incontrato una persona che mi ha travolto, e che mi ha fatto capire quanto scrivere sia importante per me.
Una persona speciale, a cui vanno queste poesie: Irene.
Cristina Cecchini
Sinsinsin– Romana, ex operatrice sociale, ha frequentato la Scuola Internazionale di Comics. Disegna per passione, e per passione fa tante altre cose.
Contatti
Facebook: @cristina.cecchini.7
La rubrica senza filtri è a cura di T-Squirt con la necessaria e preziosa collaborazione di Elena Giorgiana Mirabelli ,redattrice e responsabile progetti di Arcadia book&service.
Condivisione Rumorosa di arte erotica ricercata e sconosciuta, di sontuosa volgarità e raffinata pornografia.