Punk in Florence, l'erotismo negli scatti di Michele Virgillo

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Punk in Florence, il suo vero nome è Michele Virgillo, è un fotografo di Firenze.
Sceglie il suo pseudonimo unendo la passione per la sua città al suo carattere spesso anarchico. Inizia a fotografare trentacinque anni fa. Attratto dalla strada, nei suoi scatti ne immortala tutto ciò che vede. Non si stacca mai dalla sua macchina fotografica che diventa per lui come un estensione del suo corpo, come un terzo occhio capace di catturare emozioni e luci nei volti delle persone più comuni.
Con il passare del tempo la sua personalità si evolve e cambia con essa anche la sua fotografia. Sente la necessità di raccontare qualcosa di vero, ha bisogno di esprimere il suo punto di vista su un tema che tanti artisti prima di lui hanno tentato di descrivere, ed ecco che anche Punk in Florence ci parla attraverso i suoi scatti, della donna, la donna del nuovo millennio! lo fa in modo trasgressivo, a volte forte, attraverso quell’erotismo e quella provocazione che emergono prepotentemente nella sua fotografia. I suoi soggetti sono ragazze normali, ragazze che trova nei Rave, sui social, nella vita di tutti i giorni, ragazze che vogliono portare alla luce la propria personalità con la consapevolezza che mostrare il corpo nudo non è cosi scandaloso anzi, è segno di indipendenza e di forza.
Predilige il bianco e nero contrastato ritenendolo appropriato a quello che fa. Non fotografa in studio ma preferisce scattare in casa, la sua o quella della modella di turno. È in un luogo vero, non costruito, che prende vita il ritratto della donna del nuovo millennio raccontata in ogni sua sfumatura, attraverso gli occhi di quest’artista. Questo è Punk in Florence.