“Per me l’erotismo è l’espressione del corpo e dei sentimenti, sia individuale che collettiva, celebrata in modo intimo, raffinato e artistico”. Rudd San

Nato a Camaragibe, una piccola e povera città situata a Pernambuco, in Brasile. Rudd si è trasferito quando aveva nove anni a San Paolo dove attualmente vive da solo. Fin da bambino è forte la sua passione per le matite e i colori, tanto da preferire “giocare con il disegno” che accompagnare i bambini del suo quartiere che prediligevano la musica. I suoi primi disegni furono i manga, e qual cosa di quel mondo è rimasto ancora oggi nelle sue opere. Diplomato in Graphic Design presso l’Accademia di Belle Arti di San Paolo, e proprio durante gli studi che acquisisce le nozioni che gli faranno da volano alla sua crescente passione per il disegno. In questi anni definisce il suo stile e anche le tematiche da affrontare. Le opere di Rudd esprimono i suoi sentimenti, le sue emozioni, usando il linguaggio dei corpi che abilmente rappresenta. I disegni si presentano ricchi di colore ma da una tonalità tenue, caldo e sensuale. Sperimenta anche altre tecniche come l’uso del bianco e nero,impreziosito da particolari colorati di rosso, simboleggiante la lussuria, la passione. Qui c’è un richiamo alle tavole erotiche giapponesi, sia per i colori che per il tratto. Qualunque stile scelta di utilizzare, i suoi disegni sono sempre e comunque riconoscibilissimi, questo li rende unici. Rudd è anche poeta e fotografo, spesso utilizza proprio le sue foto come ispirazione per le sue opere. Ed è proprio grazie alle sue opere, alle sue foto e alle sue illustrazioni e alle sue poesie che Rudd vuole superare il pensiero bigotto e conservatrice che una parte di Brasile ha insito in se. La donna vista come oggetto e il corpo visto come “veicolo lussurioso” sono idee che cerca di combattere esponendosi e dialogando attraverso la sua arte. Arte che siamo ben lieti di farvi conoscere, così come siamo lieti di farvi conoscere una bella persona, oltre che bravo artista, e allora parola a Rudd e spazio ai suoi disegni.
Domanda.Rudd, quando è nata in te la passione per il disegno e quali sono stati i tuoi primi soggetti?
Risposta.Non ricordo esattamente in quale anno ho iniziato a disegnare, ma ho sempre avuto questa passione. Ricordo quando ero ancora un bambino, a Camaragibe, in Pernambuco, i bambini del mio quartiere amavano suonare per strada e mi chiamavano sempre, ma il più delle volte io continuavo a disegnare, o come dicevo io “giocare con il disegno”. Ho iniziato a disegnare i manga che all’epoca trovavo in un cestino, quindi i miei primi temi erano sempre disegni giapponesi.
D.I tuoi disegni sono riconoscibili al primo sguardo. Soprattutto per la tonalità dei colori che scegli di usare. Colori tenui, ma caldi e sensuali. Com’è si è evoluto il tuo stile?
R.Dall’infanzia all’adolescenza ho disegnato più o meno sempre gli stessi temi, personaggi manga e fumetti. Lasciando alle spalle questa fase, quando sono entrato alla Facoltà di Belle Arti, indirizzo Graphic Design, ho iniziato a studiare storia dell’arte all’interno del corso ed è stato lì che, grazie alla mia insegnante Emerson Brito, mi sono innamorato dell’arte. Dopo di ciò, ho studiato molti stili che mi piacevano e alcuni artisti influenti, ma i colori sono venuti naturalmente con le mie emozioni.
D.Tema principale dei tuoi disegni è l’erotismo. Cosa ti ha spinto a scegliere questo tema?
R.All’inizio ho scelto l’erotismo a causa della mia vita lussuriosa nella fase in cui ho iniziato a seguire il corso di studi, era il 2016. Ma con il tempo cambiò tutto e iniziai a realizzare ciò che volevo trasmettere alle persone. Mi piace trasmettere sensazioni che ho vissuto o che sto attraversando, in generale, e spesso finisco per essere un po’ triste e malinconico per l’ordine naturale dei sentimenti. I miei disegni cercano di esprimersi sempre attraverso il linguaggio corpo. Per me l’erotismo è l’espressione del corpo e dei sentimenti, sia individuale che collettiva, celebrata in modo intimo, raffinato e artistico.
D.Hai realizzato alcuni disegni dove usi solo il rosso e il nero. Disegni splendidi che ricordano un po’ le tavole giapponesi per i colori. Il tuo tratto rimane comunque inconfondibile. In questi disegni il soggetto rappresentato è la donna. Coma mai ti piace così tanto disegnarle? E come mai in questa serie hai scelto questi colori?
R.Nella mia infanzia e nella mia adolescenza sono sempre stato cresciuto dalle donne. Anche le mie migliori soddisfazioni e le mie peggiori delusioni, derivano dalle donne, quindi comunque sono loro a ispirarmi di più. In questa serie, ho scelto il rosso per vari significati, ma all’inizio per intensificare la passione e rimarcare alcuni particolai. Il bianco esalta la luce bassa (ma nitida) e il nero per rappresentare le sfumature delle avventure notturne
D.Vivi a San Paolo del Brasile, paese molto cattolico ma allo stesso tempo molto libero riguardo la sessualità. E’ un affermazione esatta?
R.Questo argomento è ancora molto delicato perché, poiché in Brasile esistono molti valori e costumi diversi, quindi è molto dire che questa sia un affermazione esatta. Qui, allo stesso tempo in cui hai l’impressione di vivere in un paese libero, il pensiero conservatore alza la voce su questioni come il nudismo o il colore della pelle. Poi le critiche alle donne sono troppo negative e troppo sessualizzate. Il nudismo è visto come pornografia e viene spesso deriso, e io e alcuni altri artisti erotici brasiliani cerchiamo di portare via questa visione che è totalmente rivolta al pubblico sessista, dove la donna è vista solo come un oggetto.
D.Abbiamo letto che cerchi di introdurre l’arte erotica in Brasile attraverso l’illustrazione, la fotografia e la poesia. In che modo proponi la tua arte in questi luoghi?
R.Ad oggi faccio le mie illustrazioni basandomi sulle mie fotografie, cercando di trasmettere dei sentimenti grazie anche alla poesia. Non sono solo immagini atte a mostrare un’esperienza lussuriosa o solo un corpo nudo. Cerco di descrivere , sotto forma di storia, alcune fasi che penso siano comuni nella vita di tutti.
D.Poesia, fotografia e illustrazioni. Tre cose molto diverse di loro. Qual è l’arte in cui ti senti di esprimerti meglio?
R.È difficile decidere, ma per prima metterei l’illustrazione. E’ l’arte in cui ho veramente la sensazione di libertà e in cui mi sento di esprimermi al meglio tra le tre. La seconda è la fotografia che uso come mio punto di vista.
D.Artisticamente molti sono gli artisti del tuo paese che si sono dedicati all’erotismo, chi ci consiglieresti di seguire?
R.Tai Melo a.k.a. Nudegrafia, originale, nazionale e poetico. Uno dei miei artisti preferiti con un talento unico
D.Rudd, grazie per averci concesso di intervistarti. Speriamo di incontrarti magari in una mostra in italia, o perchè no in brasile. Prima di salutarci un ultima domanda. Stai lavorando a nuovi progetti e hai un sogno per il tuo futuro?
R.Vi ringrazio io per l’intervista e per avermi proposto di collaborare con voi per il vostro progetto in Italia. Qui in Brasile è molto difficile realizzaare o addirittura partecipare a qualsiasi progetto su questi temi, in parte sono ancora inesplorati, almeno per ora. Ma il mio sogno e il mio obiettivo è partecipare a più progetti in Europa con le mie illustrazioni, fotografie ed poesie.
Contatti:
Sito: ruddsan.com
Instagram: @rudd_san
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Condivisione Rumorosa di arte erotica ricercata e sconosciuta, di sontuosa volgarità e raffinata pornografia.