“A Davide faceva ridere Pippo Baudo, a Spyro faceva ridere la sborra, a quel punto sono arrivato io e ho incollato i due frammenti dicendo “Sborropippo dovrebbe farvi ridere a tutti e due”. Dopo di che è stato tutto un circolo vizioso”. E.Mattioli
Sborropippo
In un giorno indecifrato, di un mese sconosciuto, in un anno non noto, tre loschi figuri, che rispondo al nome di Davide La Rosa aka Lario3, Luca Speroni aka Spyro e Emiliano Mattioli aka Mattioli2, si immedesimano nel dottor Frankestin ( e non Frankestein) dando vita ad un personaggio destinato a diventare celebre come “il mostro” di Mary Shelley o se preferite, e sappiamo che preferite, di Mel Brooks. Il nome di suddetto personaggio rievoca illustri predecessori e piacevoli sensazioni. Dalla sintesi, infatti, di Pippo Baudo e della sborra, prende vita Sborropippo. Immaginiamo il trio, nel corso dell’illuminazione che gli ha suggerito il nome da dare alla creatura, gridare in coro: Si, si può fa re! Mascella pronunciata, occhi tondi e capello sbarazzino. Il nostro eroe riesce a cavarsela nelle situzioni più estreme grazie al suo mantra: “LE SEGHE!” Grazie a questo tormentone dal carattere situazionista e alla grafica essenziale, Sborropippo riesce ad avere un notevole seguito. I fans sono affezionati, la pagina facebook cresce e i tre autori realizzano anche un fumetto a lui dedicato (CLICCA QUI per acquistarlo sul nostro sito). Poi arriviamo noi, curiosi di conoscere la storia e l’evoluzione di Sborropippo. Il suo presente, il suo passato e, se ci sarà, anche il suo futuro. Il resto è nelle parole dell’intervista che segue, e se vi annoiate ricordate che la soluzione è a portata di mano, ovvero LE SEGHE! I DITALINI! Davide La Rosa, Emiliano Mattioli e Luca Speroni alle prese con una nuova striscia di Sborropippo.
Domanda.Queste elezioni politiche hanno lasciato il segno nella nostra penisola e nelle stanze di governo del Paese. Il tracollo del PD, la delusione del vispo Berlusca, le vittoria a metà tra Salvini e Cinquestelle. Cosa ne pensa Sborropippo di questa situazione post elettorale? Riposta.LE SEGHE!
D.Certo, chiaro e coerente come risposta. Parliamo di politica internazionale. Sembra che la tensione tra la Corea di Kim Jong-Un, l’America di Trump e la Russia di Putin si sia un po’ allentata in questo periodo. Speriamo che il processo di pace sia duraturo e che si estenda in tutti i paesi in cui purtroppo guerra e tirannia la fanno da padrone. Sborropippo qual è la tua ricetta per la pace? R.LE SEGHE!
D.Ringraziamo Sborropippo per la sue interessanti risposte che ci consegnano degli elementi importanti su cui riflettere e iniziamo la nostra intervista, quella meno seria, ai creatori del fenomeno Sborropippo. Ovvero Luca “Spyro” Speroni, Emiliano Mattioli e Davide La Rosa. Prima domanda, come e quando nasce Sborropippo? E.Mattioli.Ma chi cazzo si ricorda quando nacque. Il modo con cui è nato invece lo ricordo. Avevo fatto uno status su Fumetti Disegnati Male, che è la rivista da dove tutti veniamo e che recentemente ha superato i 10.000 (diecimila) likes, che faceva più o meno così “il melo fa le mele, il pero fa le pere, COSA FA IL SEGO?”. All’epoca mica lo sapevo che il sego non fosse un albero ma del grasso raggrumito, ma comunque Spyro scrisse ossessivamente “LE SEGHE! È LE SEGHE? HO INDOVINATO?” in circa un centinaio di commenti. Qualcosa stava nascendo. Il nome invece è nato dalla chat, sempre di Fumetti Disegnati Male, dove io, Spyro e il La Rosa stiamo tutto il giorno invece di fare fumetti divertenti (ed è questo il motivo del perché in dieci anni abbiamo proposto solo due personaggi, questo Sborropippo e quell’altra cagata di cazzopollo). Praticamente i due stavano parlando di parole che fanno ridere a prescindere. A Davide faceva ridere Pippo Baudo, a Spyro faceva ridere la sborra, a quel punto sono arrivato io e ho incollato i due frammenti dicendo “Sborropippo dovrebbe farvi ridere a tutti e due”. Dopo di che è stato tutto un circolo vizioso. Davide.Quello che ha detto Emiliano, più o meno. Spyro.Emiliano, era poi LE SEGHE?
D.Situazionista e irriverente, semplice e surreale Sborropippo è anche un libro. Se voi doveste darmi dei motivi per acquistarlo quali sarebbero? Spyro.È stato fatto a regola d’arte da Comma 22, che è un editore molto prestigioso. E alla fine c’è un buono per un centro massaggi. E. Mattioli.Tenuto sul cuore dovrebbe fermare una pallottola. Si può tenere in bagno. Bho non me ne vengono altri. Davide.Se si odiano gli alberi questo è un bel modo per deturpare parte dei loro cadaveri.La copertina del libro “Sborropippo” edito da Comma22 (CLICCA QUI per visitare il sito)
D.Sborropippo non è solo ma esiste anche una Sborropippa. Chi ha avuto l’idea, giusta e doverosa, di crearla? Sborropippa che relazione ha con Sborropippo? Prevedete altri personaggi? Che ne so’, l’amante di Sborropippa, magari un Giacomo Pugnetta? R.È stata la Boldrini.
D.Prima di salutarvi, un grande GRAZIE per la disponibilità nel rilasciarci l’intervista. E un’ultima domanda a ciascuno di vuoi. Come vedete il futuro di Sborropippo e Sborropippa e quali sono i vostri sogni e i vostri progetti per il fututo? E. Mattioli.Abbiamo in mente di fare un fumetto chiamato Star Stronz, una rivisitazione iper volgare e stupida della saga di fantascienza più amata di tutti i tempi. Davide.Non amo progettare il futuro perché odio gli spoiler. Spyro.LE SEGHE!