Tatiana Minelli è una fotografa che ha scattato diverse fotografie con la frutta come coprotagonista. Abbiamo contattato Tatiana e ci siamo fatti raccontare qualcosina su di lei e il motivo per cui ha scelto la frutta in alcuni dei suoi splendidi scatti.
“Nasco autodidatta di base iniziando ad imparare ad usare una reflex all’età di 19 anni circa, fino ad allora avevo scattato con una compattina per un paio di anni.
Negli anni ho realizzato interviste,pubblicazioni su riviste del settore,fatto mostre,editoriali (anche cover) per magazine online e/o cartacei internazionali,cataloghi,book fotografici per modell* d’agenzia ed attori/attrici,workshop.
Da Maggio 2018 sono rappresentata in territorio francese dalla Bandits Production,agenzia di Parigi.
Mi dedico anche a progetti personali,spesso legati al “sociale”, come l’ultimo sul quale sto lavorando dedicato al bullismo verbale”.
Cosa spinge Tatiana Minelli ad utilizzare la frutta nelle sue foto?
“Onestamente non so perché uso la frutta, probabilmente la trovo molto sensuale ed ironica negli scatti.
Amo il melograno, trovo sia meraviglioso in foto per colore, semi, succo. Mi limito nell’utilizzarlo onde evitare di ripetermi eccessivamente.
La cosa più divertente forse è che io non amo mangiare frutta, mi infastidisce proprio e nemmeno frullata riesco a mangiarla ahahah.
Chissà potrebbe essere una sorta di modo per “esorcizzare” questa cosa, in fondo la fotografia per me è sempre stata terapeutica fin dall’inizio”.
Contatti
Instagram: @tatianaminelli
Facebook: @TatianaMinelliPh
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